La finale di Champions League abbandona il 4K UHD per il 1080 HDR

La finale di Champions League e il torneo di calcio EURO 2024 saranno prodotti in HD 1080p ad alta gamma dinamica (HDR), anziché in 4K UHD.
La notizia che il formato di produzione ospite per la finale di Champions League verrà declassato da 4K per la prima volta in nove anni fa parte di un crescente allontanamento dalla produzione 4K per le principali trasmissioni sportive negli Stati Uniti e nel Regno Unito.

Secondo un rapporto dell'International Broadcasting Convention (IBC) dello scrittore Adrian Pennington, il motivo principale del declassamento è la mancanza di interesse da parte delle emittenti e dei detentori dei diritti delle rispettive competizioni. C’è anche un punto interrogativo sulla necessità o meno della produzione 4K quando molti consumatori guardano lo sport sui social network, anche in formato verticale.
BT Sport è diventata la prima emittente 4K in Europa otto anni dopo, ma poche altre hanno seguito l'esempio. Il rapporto dell'UBC afferma che il costo per l'acquisto di nuovi kit e l'aggiornamento degli studi e dei furgoni di trasmissione esterni non viene recuperato da un aumento degli abbonamenti, con gli spettatori in gran parte riluttanti a pagare il premio per trasmissioni ad alta risoluzione.
Si ritiene che anche il marginale miglioramento visivo nella produzione 4K UHD rispetto al Full HD HDR sia un fattore. Gli studi che confrontano i pregi dell'HD HDR e del 4K suggeriscono che gli spettatori preferiscono il contrasto e i dettagli più nitidi in luci e ombre nella versione HD.
Eamonn Curtin, direttore clienti globali per EMG/Gravity Media, ha dichiarato a IBC: “C'è stato un cambiamento nel formato di trasmissione per molti dei principali tornei internazionali e anche per i tornei nazionali in cui le emittenti ora considerano l'HDR 1080p come quello prescelto.
"Per noi è un vantaggio dal punto di vista tecnico, poiché abbiamo un solo segnale da produrre e gestire invece dei quattro che costituivano il segnale UHD."